Fu l'arcangelo Gabriele a consegnare il messaggio alla Vergine Maria, dicendole che un giorno avrebbe dato alla luce un bambino, il Figlio di Dio. Ed è proprio quello successe, anche se Maria era vergine. Dio è capace di tutto e questo è ciò in cui crediamo Effetà.
Con gli sforzi di tutti e con l'aiuto di Dio abbiamo terminato con grande gioia il primo semestre del nostro anno accademico 2020/2021 e non potremmo sentirci più orgogliose e grate di esserci riuscite. Veramente, nulla è impossibile a Dio.

Come vi abbiamo già raccontato, durante questi mesi abbiamo adottato ogni misura di sicurezza e salute per poter riaprire la nostra scuola per i nostri cari studenti. Tuttavia non è stato affatto semplice raggiungere questo obiettivo. Dalla fine di agosto 2020 abbiamo gradualmente riaccolto tutti i nostri alunni e abbiamo lavorato per diffondere la consapevolezza su questo nuovo virus che ha improvvisamente colpito le nostre vite. Per tutto il semestre abbiamo utilizzato maschere trasparenti e una visiera sulla parte superiore del viso, per poter comunicare con i nostri studenti, altrimenti per loro sarebbe stato impossibile leggere il labiale.

Ma la cosa più importante, e allo stesso tempo difficile, è stata quella di mantenere sempre alta l'attenzione sui comportamenti da tenere per arginare la diffusione del virus e dunque poter rimanere sempre aperti; potete immaginare quanto sia difficile chiedere ai bambini più piccoli di mantenere le distanze, tenere le maschere/visiere, usare disinfettanti ogni volta che si toccano le superfici e, nei casi in cui si è contratto il virus, appellarsi alla responsabilità dei genitori affinché avvisino la scuola e le persone con cui si è interagito dell'avvenuto contagio. Siamo orgogliose che le nostre insegnanti, il personale, gli studenti e i genitori siano stati tutti così attenti e responsabili e che addirittura abbiano diffuso questa consapevolezza nelle loro case, nelle loro famiglie e nel loro ambiente. Crediamo che solo questo sia un di per sé già un grande risultato.

Guidate dallo spirito del fondatore della Congregazione delle Suore di S. Dorotea, San Giovanni Antonio Farina, che fu tra i primi a prodigarsi per l'educazione dei bambini sordi tra gli altri bambini svantaggiati, noi di Effetà continueremo a portare avanti sempre la nostra missione, anche e soprattutto nei momenti più difficili, come quello che stiamo vivendo ora. Ad esempio, a causa delle difficoltà economiche dell'Istituto e delle misure sanitarie precauzionali, la nostra scuola ha potuto aprire solo per quattro giorni a settimana. Ciò ha determinato una pressione ulteriore sui nostri insegnanti e sul personale affinché concentrassero le lezioni agli studenti in un periodo di tempo più breve, senza dimenticare che è stata una sfida anche per i nostri alunni, che hanno dovuto apprendere e assorbire gli insegnamenti in un periodo di tempo più breve del solito, considerate anche le differenze nelle capacità di apprendimento di molti bambini con problemi di udito.

Nonostante tutte le difficoltà, siamo fiduciose e lavoreremo ancora più intensamente a partire dal prossimo semestre. Effetà compirà 50 anni l'anno prossimo; la strada è stata lunga, ricca di grandi soddisfazioni ma anche di tante insidie, che abbiamo superato e che ci hanno portato ad essere ciò che siamo oggi, pronte a proseguire la nostra missione. Ma per continuare abbiamo bisogno anche del vostro aiuto.

La pandemia ha messo in ginocchio non solo la nostra scuola, ma anche molte famiglie di nostri studenti, che un tempo potevano sostenerci. Pertanto qualsiasi tipo di aiuto farà la differenza per la nostra scuola e per i nostri amati studenti.
A tutti voi, amici, partner e sostenitori, un felice Natale e un anno nuovo migliore. Possa la nascita del nostro Salvatore causare la rinascita di tutto il bene in questo mondo.

Suor Lara Hijazin

Direttrice Istituto Effetà di Betlemme