Shahed Ziad


Shahed ha 13 anni e proviene da Wadi Rahal, un piccolo villaggio nella periferia di Betlemme.

Quarta di cinque fratelli, Shahed è nata con un problema di sordità media grave e per questo ha iniziato il suo percorso scolastico a Effetà quando aveva tre anni. Con l’ausilio delle protesi acustiche ha fatto grandi progressi imparando a comunicare oralmente molto bene. Ma tre anni fa  è  caduta da un’altezza di tre metri riportando un trauma cranico e la lesione di alcuni centri nervosi, diventando così completamente sorda.

Questa esperienza così drammatica ha lasciato in lei segni molto forti, ma l’aiuto di persone qualificate e attente ha permesso che superasse questo momento molto delicato e tornasse ad essere serena e ad impegnarsi nello studio.

Oggi lavoriamo perché non perda i grandi progressi che aveva fatto ed il linguaggio che aveva acquisito, nonostante le difficoltà date dalla sua totale sordità.

Una soluzione potrebbe essere l’impianto cocleare, ma è molto costoso e la sua famiglia non lo può sostenere, anche perché il padre è disoccupato e la madre soffre di crisi depressive, gli altri fratelli sono tutti in età scolare o hanno appena terminato gli studi, come sua sorella Isra’a anche lei sorda.

Ma Shahed è forte, ama leggere e soprattutto scrivere storie e poesie…